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al testo di Rosetta Sacchi
E un borgo piccolo il mio
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Non per il premio finale non per il podio non per l’angolo migliore da cui scrutare il panorama ma ho fatto tutto quello che ho potuto per amore per seguire il filo che conduce fuori del labirinto per uscire fuori dell’uscio e guardare in faccia chiunque capiti dalle mie parti. E’ un borgo piccolo il mio e chiuso la vita è nei bar e nel silenzio delle strade quando piove.
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Dedalus
- 21/11/2021 23:07:00
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Torna a parlare della terra natia la poetessa, e lo fa con passione, lo fa come se fosse per lei un punto darrivo, un traguardo di vita e non per ambire ad un premio, ma per quellamore che solo si può avere per le proprie radici "Non per il premio finale/non per il podio/non per l’angolo migliore". Rientra infatti nel suo intento mettere in chiaro le sue riflessioni "ho fatto tutto quello che ho potuto/per amore..." e porgerle a chiunque abbia un cuore ed unanima in cui nutrire amore per la propria terra non importa che essa sia un angusto angolo rurale "un borgo piccolo il mio e chiuso" o il parco di una reggia. Ed è questo suo intento, questo narrarsi che diviene scrittura poetica di eccellenza, universo creativo ed intuizione visionaria in cui ravvediamo armonia nel ritmo e formale e narrazione poetica incisiva. Bellissimi i due versi che chiudono la lirica in cui mostra un volto del borgo chiuso nel silenzio "la vita è nei bar/e nel silenzio delle strade quando piove".
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